Riconoscimento tardivo del figlio: non si può imporre un secondo cognome

  • figli
  • Settembre 2, 2017

Riconoscimento tardivo del figlio: non si può imporre un secondo cognome

In caso di riconoscimento tardivo del figlio a opera del padre, non è possibile imporre al minore il raddoppio del proprio cognome aggiungendo a quello della madre anche quello del padre, qualora il figlio manifesti la propria volontà contraria. Ad affermarlo è la Cassazione che ha risolto la controversia alla luce del Supremo principio che governa i rapporti di filiazione: l’interesse del minore. Per i giudici, infatti, imporre il secondo cognome al minore contro la sua volontà, come nella fattispecie, andrebbe contro l’interesse del minore stesso a conservare il cognome originario, divenuto autonomo segno distintivo della sua identità personale all’interno di una determinata comunità.

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